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ORDINANZA N. 470 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 62 |
LOCALITÀ corso Romania |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 6 |
del 06/02/2006 |
LB/VARIE06/romania |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla
disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la deliberazione del
Consiglio Comunale n. mecc. 98 9965/06 in data 14 dicembre 1998, esecutiva dal
28 dicembre 1998, recante l'oggetto: "Programma di attuazione del Progetto
integrato dell'asse della linea tranviaria n. 4";
Visti gli elaborati
progettuali relativi alla nuova sistemazione viabile dell'area d'intersezione
corso Vercelli/corso Romania/raccordo autostrada Torino-Milano;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in corso Romania
l'istituzione
del diritto di precedenza per i veicoli che percorrono il corso, rispetto ai
veicoli che vi si immettono, nel tratto: rotatoria corso Giulio Cesare/corso
Vercelli/raccordo autostrada Torino-Milano, esclusa, - interno 501 di corso
Romania, compreso;
la
pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla
apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui
all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO
(Dott.ssa Luisella NIGRA)