ORDINANZA N. 344

 

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA' - SETTORE ESERCIZIO

n.ro progr. 259 T

LOCALITÀ area centrale

data 27.01.2006

CIRCOSCRIZIONE N. 1

prot. n.

AS/consensoportanuova

 

OGGETTO : "Olimpiadi invernali Torino 2006" - Accesso da parte dei veicoli pesanti al cantiere per la sistemazione stradale dell'area antistante la Stazione di Torino Porta Nuova.

IL DIRIGENTE

Vista l'ordinanza dirigenziale n. 4367 del 24 dicembre 2001 e s.m.i., con la quale, in considerazione della massa di alcuni veicoli che potrebbe cagionare pericolo di danno a persone o cose, o grave intralcio alla circolazione veicolare, è stata vietata la circolazione dalle ore - alle ore 24:

·         agli autoarticolati, ai trattori stradali trainanti, agli autocarri, agli autoveicoli per trasporti specifici ed agli autoveicoli per usi speciali, aventi massa a pieno carico superiore alle 11,5 tonnellate nella Zona A interna al perimetro formato da : Fiume Po, Corso Vittorio Emanuele II, Corso Inghilterra, Piazza Statuto, Corso Principe Eugenio, Corso Regina Margherita esclusi

Considerato che tale ordinanza, che riguarda esclusivamente i veicoli superiori ad un certo peso (11,5 tonnellate in Zona A o 8 tonnellate in Zona B), prevede peraltro la possibilità di rilasciare autorizzazioni in deroga alle succitate limitazioni alla circolazione, in particolare la necessità di autorizzare i veicoli di volta in volta, al fine di verificare preventivamente il percorso (che varia a seconda del luogo di destinazione) seguito dagli autocarri;

Atteso che sono in fase di ultimazione i lavori per la sistemazione stradale dell'area antistante la Stazione di Torino Porta Nuova, che si protrarranno sino al 5 Febbraio 2006;

Ritenuto che tutto ciò comporti un notevole aumento di richieste di autorizzazioni ai sensi della predetta ordinanza, per i veicoli di trasporto dei materiali utilizzati per i lavori suddetti, gravando oltremodo sugli uffici competenti;

Considerato peraltro che in tale caso risulta possibile (visto che è noto il luogo di destinazione) stabilire a priori dei percorsi sicuri per raggiungere l'area antistante la Stazione di Torino Nuova da parte dei veicoli pesanti;

Ritenuto di poter derogare dal disposto della citata ordinanza dirigenziale n, 4367 del 24 dicembre 2001 e s.m.i. per tutti i veicoli pesanti al servizio (diretto o indiretto, purché documentato) delle ditte incaricate dall'Impresa aggiudicataria di tali lavori, alla tassativa condizione che i veicoli interessati rispettino i percorsi indicati in dispositivo per accedere ed uscire al/dal cantiere;

Visto l'art. 107, comma 5° del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n 267

Visti altresì gli Artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495.

ORDINA

in corso Vittorio Emanuele II, tratto: via Nizza - via Sacchi

a far tempo dalla data del presente provvedimento e

fino al 5.02.2006

1.      il consenso a tutti i veicoli pesanti al servizio (diretto o indiretto, purché documentato) dell'Impresa aggiudicataria dei lavori di sistemazione stradale dell'area antistante la Stazione Torino Porta Nuova F.S., ad accedere al cantiere ubicato sul corso Vittorio Emanuele II medesimo, senza il rilascio dell'autorizzazione preventiva di cui all'ordinanza dirigenziale n. 4367 del 24 dicembre 2001 e s.m.i., previo transito sui seguenti, predefiniti percorsi:

ACCESSI

da corso Giulio Cesare: c.so Grosseto, c.so Potenza, c.so Regina Margherita, c.so Tassoni, c.so Ferrucci, c.so Vittorio Emanuele II, e viceversa;

da c.so Casale: c.so Moncalieri, Ponte Umberto I (qualora il carico sia ammesso), c.so Vittorio Emanuele II, e viceversa;

da c.so Francia: c.so Vittorio Emanuele II, e viceversa;

i titolari (o chi ne ha la legittima disponibilità) di tali veicoli non avranno pertanto più necessità di richiedere un'autorizzazione preventiva alla tassativa condizione che i veicoli interessati rispettino i percorsi suindicati per accedere ed uscire al/dal cantiere di c.so Vittorio Emanuele II;

le ditte incaricate dall'Impresa aggiudicataria dei lavori di sistemazione stradale assumono l'onere di rendere identificabili i veicoli dotandoli di appositi contrassegni nonché di copia della presente Ordinanza nel momento dell'ingresso nel territorio cittadino;

2.      la pubblicazione del suscritto provvedimento all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;,

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ESERCIZIO

Dott.ssa Luisella NIGRA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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