Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6,7 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Vista la delibera della Giunta Comunale n. mecc 2005 9893/015 del 1 12 2005 recante l'oggetto: " Torino 2006 - XX giochi olimpici invernali - Villaggio degli Sponsor in piazza Solferino";

Vista l'ordinanza n. 34 prot. n. 16T del 3.01.2006 con la quale al punto G) è stato accertato che per mero errore materiale, il provvedimento doveva prevedere l'istituzione della sosta a pagamento anziché il senso unico alternato;

Ritenuta pertanto la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di modificare l'ordinanza n. 34 prot. n. 16T del 3.01.2006 come meglio specificato in dispositivo

la rettifica del punto G) dell'ordinanza n. 34 prot n. 16 T del 3.01.2006 come segue:

• l'istituzione della sosta a pagamento con disposizione "in fila", con la tariffa della sottozona di riferimento;

• la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.