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ORDINANZA N. 4977 |
CITTÀ DI
TORINO
DIVISIONE
INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ
SETTORE ESERCIZIO
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n.ro
progr.3429 T |
LOCALITÀ:
corso Vittorio Emanuele II |
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data
23 12 2005 |
CIRCOSCRIZIONE
N. 1 |
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prot.
n. III 2.1 |
Am22\morabito/2005/cotsplavori/vittsett |
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Ogg:
prot. |
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Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli
artt. 5, 6,7 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le
norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni
ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
Vista la richiesta
presentata dall'Agenzia per la Mobilità Metropolitana, tendente ad
intensificare i collegamenti tra il centro città e l'aeroporto Torino Caselle;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
dal
09.02.2006 al 27.02.2006
dalle
ore 00.00 alle ore 24.00
in corso Vittorio Emanuele II, carreggiata laterale SUD, all'intersezione con via XX Settembre
· il consenso di svolta a sinistra per l'immissione in via XX Settembre, per i veicoli in servizio di TPL che percorrono la carreggiata laterale SUD di corso Vittorio Emanuele II;
· la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, a cura e spese del richiedente e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente
ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla
pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla
apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui
all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE
ESERCIZIO
Dott.ssa Luisella NIGRA