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ORDINANZA N. 4127 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 539 |
LOCALITÀ via Onorato Vigliani |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 10 |
del 28/10/2005 |
GI/VARIE04/vigliani |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme
sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la segnalazione della
Circoscrizione 10 - Mirafiori Sud;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in Onorato Vigliani
1)
la
posa in opera di n. 6 transenne aventi la funzione di impedimento al transito
degli autoveicoli in corrispondenza dell'attraversamento pedonale situato ad
EST di via Monastir, rispettivamente:
-
n.
3 sul protendimento ideale del f. NORD della banchina centrale;
-
n.
3 sul protendimento ideale del f. SUD della banchina centrale;
2)
la
posa in opera di n. 4 paletti del tipo "Città di Torino" aventi la
funzione di dissuasori di sosta, in corrispondenza dell'attraversamento
pedonale situato ad EST di via Monastir rispettivamente:
-
n.
2 sul lato NORD della banchina SUD;
-
n.
2 sul lato SUD della banchina NORD;
3)
la
pubblicazione del presente provvedimento all'Albo Pretorio per 15 giorni
consecutivi;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n.
285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi
abbia interesse alla apposizione dei paletti e delle transenne, in relazione
alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la
procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
(dott.ssa LUISELLA NIGRA)