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ORDINANZA N. 3260 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n.451 |
LOCALITÀ via Campana |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 08 |
del 31.08.2005 |
GI/VARIE04/Campana |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla
disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la segnalazione della Circoscrizione 8 - San
Salvario - Cavoretto - Borgo Po;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in via Campana
1) l'istituzione del divieto di
sosta permanente, con sosta riservata alle biciclette, ciclomotori e
motocicli nelle apposite rastrelliere,
sul lato NORD della via, a partire da m
0.50 circa ad EST del f.f. OVEST dello stabile contrassegnato dal n.c. 9, e proseguendo
verso EST per un tratto di m 5.00 circa;
2) la revoca della sosta a pagamento in corrispondenza del tratto di
cui al punto 1) suddetto;
3)
la
pubblicità dei su scritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei
confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme
in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n.
285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi
abbia interesse alla apposizione della segnaletica e delle rastrelliere, in
relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,
con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n.
495/1992./
(dott.ssa LUISELLA NIGRA)