Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 12, 158 e159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la segnalazione del Settore Parcheggi e Suolo relativa al nuovo assetto viabile di piazza XVIII Dicembre;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

1. l'istituzione di una corsia bidirezionale protetta riservata ai veicoli di trasporto pubblico del GTT:

• lungo la parte centrale della piazza;
• nel settore NORD-EST dell'anello centrale della rotatoria che collega la carreggiata centrale e si innesta su via Cernaia ;

1. l'istituzione del divieto di circolazione veicolare nella corsia di cui al suddetto punto 1), fatta eccezione per:

• i veicoli GTT in servizio pubblico,

• i veicoli di assistenza e manutenzione del GTT,

• gli autobus in servizio di linea intercomunale,

• le autovetture in servizio pubblico di piazza (taxi), per il solo transito,

• i veicoli di pertinenza delle Poste Italiane,

• i veicoli delle Forze di Polizia, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e dei Servizi di Soccorso nei casi previsti dall'art. 177 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285;

1. l'istituzione del senso unico di circolazione con senso antiorario nella rotatoria realizzata alla confluenza di piazza XVIII Dicembre e via Cernaia;
2. l'istituzione del diritto di precedenza per i veicoli che percorrono la rotatoria di cui al punto 3) suddetto nei confronti di tutte le immissioni, fatta eccezione per le corsie riservate ai veicoli di trasporto pubblico;
3. l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta consentita con disposizione "in fila" ai veicoli che effettuano servizio di trasporto pubblico, sul lato OVEST della carreggiata laterale OVEST, e sul lato EST della carreggiata laterale EST rispettivamente a NORD e a SUD della rotatoria esistente all'intersezione con via Cernaia per quattro tratti di m 30 circa ciascuno, e cioè in corrispondenza dei capolinea della linea urbana 36-36barr - 49 -51;
4. l'istituzione del divieto di fermata sul lato EST della carreggiata laterale EST, a partire dalla rotatoria realizzata all'intersezione con via Cernaia e procedendo verso NORD per un tratto di m 27.00 circa;
5. l'istituzione della sosta a pagamento, sul lato OVEST della banchina rialzata NORD del settore OVEST della piazza, con disposizione "a pettine" negli appositi spazi attrezzati e/o demarcati, a partire da m 5.00 circa a SUD del f.m. SUD di via Santa Rosa per n. 9 posti auto, con le modalità stabilite con l'ordinanza n. 432 prot. 399 del 23.03.95 ;
6. l'istituzione del divieto di sosta dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dei giorni feriali, con la fermata consentita esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico merci, sul lato OVEST della banchina rialzata NORD del settore OVEST della piazza, a m 27 a SUD del f.m. SUD di via Santa Rosa, per n. 2 posti auto con disposizione "a pettine";
7. l'istituzione del divieto di sosta dalle ore 7.30 alle 19.30 dei giorni feriali, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata per ragioni di sicurezza e di ordine pubblico, con sosta riservata esclusivamente negli spazi demarcati e/o attrezzati con disposizione "a pettine", ai veicoli della Polizia Ferroviaria e/o in servizio autorizzato muniti di specifico contrassegno, ad OVEST della carreggiata OVEST della piazza, sul protendimento ideale del lato NORD di via Ruffini, per n. 6 posti auto;
8. l'istituzione di un parcheggio per autoveicoli sul lato OVEST della banchina rialzata del settore NORD-EST della piazza, nel tratto compreso tra via Cernaia e via Bertola, la disposizione avverrà con disposizione "a spina";
9. l'istituzione della sosta a pagamento nel parcheggio di cui al punto 10) suddetto, con le modalità stabilite con l'ordinanza n. 432 prot. 399 del 23.03.95;
10. l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare con direzione da NORD verso SUD, nel parcheggio di cui al punto 11) suddetto;
11. l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta riservata alle biciclette, ciclomotori e motocicli nelle apposite rastrelliere, sulla banchina NORD del settore EST della piazza, ad OVEST del varco di uscita del parcheggio di cui al punto 10 per un tratto di m 5;
12. l'istituzione del divieto di fermata, sul lato NORD della carreggiata NORD e sul prolungamento di via Bertola, a partire del protendimento ideale dei fornici EST della piazza sino all'intersezione con corso San Martino;
13. l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare antiorario nella rotatoria realizzata nell'area d'intersezione di corso Bolzano/via Ruffini/piazza XVIII Dicembre;
14. l'istituzione del diritto di precedenza per i veicoli che percorrono la rotatoria di cui al punto 15) suddetto, rispetto a tutte le immissioni;
15. la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta, per grave intralcio alla circolazione;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e alle rastrelliere, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO