ORDINANZA N.2129

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE ESERCIZIO

Prot. n. 316 h

LOCALITÀ DI REVOCA: via Cercenasco

Del 6.6.05

LOCALITÀ DI ISTITUZIONE: c.so Unione Sovietica 385

 

CIRCOSCRIZIONE N. 9

 

AP/traslazione/disabile/ad personam/ Unione Sovietica 385

 

OGGETTO: Richiesta di spostamento parcheggio riservato ("ad personam") ad uso disabile.

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;

Vista l'ordinanza n. 2351 del 16/06/2003 che ha istituito in via Cercenasco , il divieto di sosta dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 18:00 con sosta in fila riservata esclusivamente al veicolo munito di speciale contrassegno n. 174, per un posto auto, sul lato NORD della Via , a m. 10 ad EST del f.f. EST di C.so Unione Sovietica ;

Vista la nota con la quale il titolare del posto auto di cui sopra , chiede la traslazione dello stallo di cui sopra in una posizione più adeguata ;

Considerata l'opportunità di accogliere la predetta richiesta visto l'esito del sopralluogo degli uffici competenti;

ORDINA

in via Cercenasco

 

 

in c.so Unione Sovietica

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che avverso il presente provvedimento, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3 del Decreto Legislativo n. 285/1992, nel termine di 60 giorni può essere altresì proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ESERCIZIO

(Dott.sa Luisella NIGRA)