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ORDINANZA N. 802

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Prot. n. 126

LOCALITÀ via Bricca

 

CIRCOSCRIZIONE N. 08

del 09/03/05

GI/VARIE04/bricca

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la segnalazione della Circoscrizione 8 - San Salvario - Cavoretto - Borgo Po;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Maria Bricca

  1. l'istituzione del senso unico alternato a vista, con precedenza per i veicoli che percorrono la via da NORD verso SUD, nei seguenti tratti:

  1. l'istituzione del divieto di fermata sul lato EST, nel tratto compreso tra corso Casale e corso Quintino Sella;
  2. la revoca dei seguenti provvedimenti:

punto 1 - senso unico di circolazione veicolare nel tratto compreso tra corso Casale e Corso Quintino Sella ;

punto 4 - sosta a pagamento con disposizione "in fila" sul lato EST della via, nel tratto compreso tra via Moncalvo e via Asti;

lettera N - la sosta a pagamento limitatamente al lato EST della via, nel tratto compreso tra corso Casale e via Moncalvo;

lettera 0) - un'area destinata ai veicoli al servizio di persone disabili, sul lato NORD della via, immediatamente ad OVEST del n.c. 9;

  1. la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta, per grave intralcio alla circolazione

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)