ORDINANZA N. 574 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
Prot. n. 85 |
LOCALITÀ Via CARLO ALBERTO - Via GIOLITTI |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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del 22/02/05 |
SB/VARIE05/alberto |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n.3058 prot. 571 del 18.11.1999 con la quale era stato istituito il divieto di sosta permanente, con la fermata consentita esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico, sul lato sud di via Giolitti, a partire da m 5 ad ovest del f. m. ovest di via Carlo Alberto per un tratto di m 12,50;
Vista l'ordinanza n. 1878 prot. n. 375 del 31.5.2001 con la quale, era stata disposta la collocazione di un cartello aggiuntivo di "rimozione coatta" ad integrazione della suddetta ordinanza n. 3058 del 18.11.1999;
Considerato che la sopracitata posizione dell'area di carico e scarico merci arreca intralcio e pericolo alla circolazione veicolare;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
A) in via Carlo Alberto
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)