Disegno in formato dwf
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
Prot. n. 49 |
LOCALITÀ Via Ivrea |
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CIRCOSCRIZIONE N. 6 |
del 09/02/2005 |
LB/VARIE05/ivrea |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 42, 141, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale del 27 luglio 1999 (meccanografico n. 99 05617/3), dichiarata immediatamente eseguibile, recante l'oggetto: "Programmi di recupero urbano - Approvazione progetti preliminari delle opere di urbanizzazione";
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
A) nell'area d'intersezione via Ivrea/via Cavagnolo
- la realizzazione di un'area stradale rialzata, con funzione di rallentatore di velocità, della lunghezza di m 18.00 sulla via Ivrea e della lunghezza di m 22.00 circa sulla via Cavagnolo, con le relative rampette di raccordo, avente le caratteristiche costruttive indicate al comma 6, lettera c) dell'art. 179 del regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada;
B) via Ivrea
- la realizzazione di n. 3 attraversamenti pedonali rialzati con funzione di rallentatore di velocità avente le caratteristiche costruttive indicate nel comma 6, lettera c), dell'art. 179 del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada, e precisamente:
- a m 20.00 circa a SUD di via Carema,
- in corrispondenza del n.c. 18,
- in corrispondenza del n.c. 21;
- la posa in opera di sistemi di rallentamento della velocità ad effetto ottico, realizzati mediante applicazione in serie di cinque strisce bianche rifrangenti, come indicato al comma 2 dell'art. 179 del regolamento di esecuzione e attuazione del nuovo Codice della Strada, e precisamente:
sulla semicarreggiata EST:
- a m 57.00 circa a SUD del f.m. SUD di via Samone,
- in corrispondenza del n.c. 16,
- a NORD del n.c. 24,
- a m 25.00 circa a SUD del f.m. SUD di via Cavagnolo;
sulla semicarreggiata OVEST:
- in corrispondenza del n.c. 43,
- in corrispondenza del n.c. 25,
- in corrispondenza del n.c. 17,
- a SUD di via Carema;
- l'istituzione della sosta con disposizione "a spina", negli appositi spazi demarcati e/o attrezzati:
sul lato EST:
- per un tratto di m 53.00 circa a partire da m 38.00 circa a SUD del f.m. SUD di via Samone e procedendo verso SUD;
- nel tratto compreso tra le vie Ribordone e Cavagnolo,
- per un tratto di m 55.00 circa a partire da m 12.00 circa a NORD del f.m. NORD di via Cavagnolo e procedendo verso NORD;
sul lato OVEST:
- per un tratto di m 110 circa a partire da m 12.00 circa a SUD del f.m. SUD della carreggiata laterale SUD di piazzetta Perlasca e procedendo verso SUD;
- l'istituzione del divieto di sosta dalle ore 8 alle ore 20 dei giorni feriali, con la fermata consentita esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico merci:
sul lato EST:
- per un tratto di m 6.00 circa, con disposizione "in fila", a NORD del n.c. 16,
- per un posto auto, con disposizione "a spina" in corrispondenza del n.c. 46;
sul lato OVEST:
- per un tratto di m 5.00 circa, con disposizione "in fila", in corrispondenza del n.c. 37;
- l'istituzione del divieto di fermata sul lato OVEST della via per un tratto di m 25.00 circa a partire da via Carema e procedendo verso SUD;
- la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta, per grave intralcio alla circolazione;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e dei rallentatori di velocità, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)