CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ
SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
n.ro progr. 261T |
LOCALITÀ via Foglizzo, via Pianezza, ecc. |
data 04/02/05 |
CIRCOSCRIZIONE N. 5 |
prot. n. 2785 T06-007-00016 |
DC/foglizzo_carnevale |
Ogg: Prot. C.O.T.S.P. 176/05 |
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IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta della Parrocchia San Bernardo e Brigida, tendente ad ottenere l'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico per lo svolgimento della sfilata carnevalesca;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
il giorno 05/02/2005
in:
- via Foglizzo, tratto: Parrocchia San Bernardo e Brigida - via Pianezza
- via Pianezza, carreggiata NORD, tratto: via Foglizzo - corso Cincinnato
- corso Cincinnato, carreggiata EST, tratto: via Pianezza - via Val della Torre
- via Val della Torre, tratto: corso Cincinnato - corso Lombardia
- corso Lombardia, tratto: via Val della Torre - via Borgomasino
- via Borgomasino, tratto: corso Lombardia - via Forlì
- via Forlì, tratto: via Borgomasino - via Verolengo
- via Verolengo, tratto: via Forlì - via Foglizzo
- l'istituzione del divieto di transito, dalle ore 14.30 e per il tempo strettamente necessario al passaggio della sfilata di carnevale di cui alle premesse, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni, osservando le seguenti modalità:
- sia garantita la presenza di un adeguato servizio di vigilanza del Corpo di Polizia Municipale;
- la sfilata non sia causa di gravi ritardi al servizio di trasporto pubblico; pertanto le strade percorse dai mezzi pubblici potranno essere interessate dalla sfilata per un periodo di tempo non superiore a 15 minuti;
- l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante idonei cartelli d'avviso, da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;
- conservazione e vigilanza della prescritta segnaletica stradale;
- la chiusura al transito veicolare dovrà avvenire mediante i prescritti segnali stradali, la posa d'elementi ben visibili e la collocazione d'apposita segnaletica di preavviso;
- sia garantito l'accesso e l'esodo agli autoveicoli diretti e provenienti dai passi carrabili esistenti;
- che vengano adottate tutte le misure necessarie per tutelare e prevenire danni a persone e cose;
- con ulteriore precisazione che l'osservanza delle prescritte condizioni sarà a carico degli organizzatori della sfilata, i quali assumeranno la responsabilità civile e penale conseguente a qualsivoglia danno a persone e/o cose e dovranno altresì garantire che durante lo svolgimento della sfilata sia attuata ogni misura di prevenzione contro i pericoli per l'incolumità pubblica degli stessi partecipanti;
- la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, a cura e spese del soggetto richiedente e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)