Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 DEL 30 APRILE 1992 E S.M.I. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta presentata dal Dirigente del Settore Gestione Verde, relativa ai lavori di potatura, abbattimento alberi e interventi generici di manutenzione ;

Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si è ritenuto opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;

dal 1 gennaio 2005 al 31 dicembre 2005

su tutte le aree verdi esistenti lungo le carreggiate stradali, sulle banchine rialzate di corsi, vie, viali e vicoli di tutto il territorio cittadino

1) l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) del Decreto Legislativo del 30.04.1992 n. 285 e successive modificazioni e integrazioni, fatta eccezione per i veicoli strumentali utilizzati dagli operatori addetti alle operazioni di cui in premessa, per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e, per il solo transito, dei residenti per accedere alle proprietà latistanti e per quelli adibiti al trasporto merci per rifornire gli esercizi commerciali eventualmente ivi ubicati, con la precisazione che l'attuazione dei lavori dovrà essere effettuata in relazione allo svolgimento dei lavori, a discrezione del Direttore del Civico Ufficio Tecnico e dovrà comunque essere effettuata osservando le seguenti modalità:

• l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante idonei cartelli di avviso, da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;

• la chiusura al transito veicolare e il divieto di sosta dovranno avvenire per la durata massima di quattro ore nell'arco della giornata, anche se frazionate, e il provvedimento non dovrà interessare tratti di via superiori ad un isolato o comunque superiori a m 200;

• la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, nonchè la posa di idonea segnaletica di preavviso ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, sarà a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, con la procedura di cui all'art 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Arch. Alessandro FARAGGIANA