Disegno in formato dwf
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
Prot. n. 476 |
LOCALITÀ Via ZINO ZINI - GIORDANO
BRUNO - PIO VII |
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CIRCOSCRIZIONE N. 9 |
del 3/08/2004 |
SB/VARIE04/zino |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo in data 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30/04/1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16/12/1992, n. 495;
Viste le ordinanze n. 293 del 24.9.1971, n. 561/536 dell'8.7.1987, n. 637/589 del 13.6.1991, n. 416 del 5.3.1997, n. 2277 del 12.12.1997, n. 1436 del 1.7.1998, n. 1556 del 16.7.1998, n. 1686 del 4.8.1998, n. 2617 del 26.11.1998, n. 2612 del 26.11.1998 e n.1161 del 5.5.1999;
Vista la segnalazione del Direttore della Circoscrizione IX Nizza - Lingotto;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
- la revoca dell'ordinanza n. 293 del 24.9.1971 che istituiva il divieto di sosta permanente lungo il lato ovest della via Zino Zini, per un tratto di m 50 dal f.f. sud di corso Sebastopoli con direzione sud, limitatamente agli autocarri, autotreni, autoarticolati e autosnodati;
- la revoca dell'ordinanza n. 561/536 dell'8.7..87 che istituiva il divieto di sosta permanente, esclusi i giorni festivi, sui lati est ed ovest di via Zino Zini;
- la revoca dell'ordinanza n. 637/589 del 13.6.91 che consentiva la circolazione all'interno del perimetro delimitato da via Giordano Bruno, via Pio VII, via Bossoli, c.so Corsica, via Filadelfia, comprese, di carrelli elevatori o trattori, sprovvisti di certificato di circolazione, operanti prevalentemente all'interno del Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso;
- la revoca dell'ordinanza n. 416 del 5.3.97 che istituiva in via Zino Zini il divieto di circolazione veicolare e pedonale nel tratto compreso tra c.so Sebastopoli e la recinzione dello scalo ferroviario del Lingotto, fatta eccezione per i veicoli adibiti al trasporto merci;
- la revoca dell'ordinanza n. 2277 del 12.12.97 che modificava parzialmente l'ordinanza n. 416 del 5.3.97;
- la revoca dell'ordinanza n. 1436 del 1.7.98 che istituiva A) in via Zino Zini, su alcuni tratti del lato ovest ed est, il divieto di sosta permanente con la rimozione coatta dei veicoli; B) in via Giordano Bruno, il divieto di circolazione veicolare attraverso gli ingressi al M.O.I.; C) in via Pio VII, il divieto di sosta sul lato est fatta eccezione per i veicoli dei produttori agricoli del M.O.I.;
- la revoca dell'ordinanza n. 1556 del 16.7.98 che sospendeva l'ordinanza n. 1436 del 1.7.98;
- la revoca dell'ordinanza n. 1686 del 4.8.99 che in via Zino Zini, fra l'altro, istituiva il divieto di circolazione veicolare e pedonale nel tratto compreso tra c.so Sebastopoli e la recinzione dello scalo ferroviario del Lingotto, fatta eccezione per gli operatori ed utenti del M.O.I.;
- la revoca dell'ordinanza n. 2617 del 26.11.98 che integrava l'ordinanza n. 1686 del 4.8.98;
- la revoca dell'ordinanza n. 2612 del 26.11.98 che integrava l'ordinanza n, 637/589 del 13.6.91 disponendo che i veicoli, autorizzati a circolare nel perimetro definito nell'ordinanza stessa, potessero circolare anche nel tratto di via Zino Zini;
- la revoca dell'ordinanza n. 1161 del 5.5.99 con la quale erano stati predisposti vari provvedimenti in via Zino Zini relativi alla regolamentazione della circolazione veicolare e pedonale nei pressi del M.O.I.;
- la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)