ORDINANZA N. 3428 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
Prot. n. 462 |
LOCALITÀ (Area Raffaello-Bramante) corso Dante |
CIRCOSCRIZIONE N. 08 |
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Del 27.07.2004 |
GI/VARIE04/dante |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visto il parere della Circoscrizione 8 San Salvario - Cavoretto - Borgo Po ed il parere del Corpo di Polizia Municipale Circoscrizione 8;Vista l'ordinanza n. 1541 prot. 1416 del 17.09.96, con la quale veniva disposta una serie di transenne sulle banchine NORD e SUD di corso Dante per un tratto di circa 25 metri ad OVEST e ad EST di corso Massimo d'Azeglio, sull'allineamento del filare di alberi;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Dante1) l'istituzione della sosta a pagamento con disposizione "a pettine" e con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 795 prot. 125 del 4.03.2003, nei tratti sottoelencati:
sulla banchina NORD, a partire da m 20.00 circa ad EST del f.m. EST di corso Massimo d'Azeglio e, procedendo verso EST per un tratto di m 16.00 circa;
sulla banchina SUD a partire da m 10.00 circa ad EST del f.m. EST di corso Massimo d'Azeglio e, procedendo verso EST fino a m 5.00 circa ad OVEST di via Marocchetti;
2) la revoca dell'ordinanza n. 1541 prot. 1416 del 17.09.96, meglio specificata in premessa;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)