ORDINANZA N. 3175 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
Prot. n. 429 |
LOCALITÀ via Spoleto |
CIRCOSCRIZIONE N. 4 |
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del 9/07/04 |
LB-EB/VARIE04/spoleto |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 174 prot. n. 164 del 28.01.97 che istituiva in via Spoleto il divieto di sosta dalle ore 8.00 alle ore 12.00 con sosta consentita ai veicoli dei servizi religiosi sul lato EST della via per un tratto di m 10.00 a SUD del f.f. SUD di strada delle Ghiacciaie;
Vista l'ordinanza n. 2224 prot. n. 457 del 22.06.01 che istituiva in via Spoleto il divieto di sosta permanente con sosta riservata ai veicoli muniti di speciale contrassegno rilasciato alle persone disabili o non vedenti sul lato EST della via a m 10.00 circa a SUD del f.m. SUD di strada delle Ghiacciaie per n. 2 posti auto con disposizione "a pettine";
Vista la richiesta della Parrocchia Trasfigurazione del Signore;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in via Spoleto
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e dei paletti dissuasori in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)