ORDINANZA N. 2406

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 346

LOCALITĄ via BARBAROUX

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 26.05.2004

SB/VARIE04/barbaroux

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Considerato che la sede stradale di via Barbaroux è priva di marciapiede rialzato e pertanto è opportuno creare una fascia di protezione al transito pedonale;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Barbaroux

tratto: via San Tommaso - via XX Settembre

1) la posa in opera di dissuasori di sosta del tipo "Città di Torino":

  1. sul lato nord, per un tratto di m 23, a partire da m 5 dall'intersezione est con via San Tommaso e procedendo verso est;
  2. sul lato nord, per un tratto di m 14, a partire da m 8 circa dall'intersezione ovest

con via XX Settembre e procedendo verso ovest;

c) sul lato sud, in prossimità dei nn.cc. 5/B, 5/D e 5/E;

2) la pubblicazione della presente ordinanza all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione dei dissuasori di sosta, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)