ORDINANZA N. 1672 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
Prot. n. 228 |
LOCALITÀ corso Unione Sovietica |
CIRCOSCRIZIONE N. 10 |
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del 16/04/2004 |
LB/VARIE04/sovietica |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 3069 prot. n. 508 del 4.10.2002 con la quale veniva istituito, sulla carreggiata EST di corso Unione Sovietica a partire dal confine territorio cittadino e procedendo verso NORD sino alla carreggiata SUD di via Onorato Vigliani, il divieto di transito per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a t 8;
Considerato che, a seguito di modifiche strutturali dell'area di incrocio del corso Unione Sovietica con strada Castello di Mirafiori, i veicoli che percorrono la carreggiata EST di corso Unione Sovietica hanno l'obbligo di svoltare a destra all'intersezione con strada Castello di Mirafiori, ove vige il divieto di transito per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a t 5;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Unione Sovietica
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)