Disegno in formato dwf
 

ORDINANZA N. 1591

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Prot. n. 226

LOCALITÀ corso Unione Sovietica

 

CIRCOSCRIZIONE N. 2

del 9/04

GI/VARIE04/unionerevoche

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Viste le ordinanze sottoelencate che istituivano in corso Unione Sovietica:

-n. 3557 prot. 606 del 14.11.2002, la posa di una serie di n. 23 dissuasori di sosta del tipo "piramide" sul lato EST della carreggiata laterale OVEST di corso Unione Sovietica, di fronte alla Caserma Morelli, a m .50 circa dalla linea di margine e con un interasse di m 3.00 circa, rispettivamente:

n. 12 a cavallo del n.c. 130/A;

n. 11 a cavallo del n.c. 132/A;

Considerato che i lavori relativi alla "linea 4" con l'ampliamento della banchina della sede tranviaria sono stati ultimati, si ritiene necessario, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in corso Unione Sovietica

  1. l'istituzione della del divieto di sosta, con la rimozione coatta dei vicoli in sosta vietata sul lato EST della carreggiata OVEST, a partire da corso Lepanto sino a corso Agnelli ( ossia termine carreggiata che collega la carreggiata laterale di corso Unione Sovietica con corso Agnelli);
  2. la revoca delle ordinanze:

meglio specificate in premessa;

  1. la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)