ORDINANZA N. 1267 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
Prot. n. 168 |
LOCALITÀ c.so Giulio Cesare int. 338 (area parcheggio) |
CIRCOSCRIZIONE N. 6 |
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del 24/03/04 |
LB/VARIE04/giulio |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 3639 del 25/11/2002 con la quale è stato vietato il transito in corso Giulio Cesare interno 338:
nelle due aree a parcheggio individuate nell'ordinanza n. 1175 del 15/4/2002, e cioè la prima a m 100 circa ad Est dell'intersezione con corso Giulio Cesare e la seconda sul lato Est del tronco Est dell'interno medesimo, a m 100 circa a Sud del tronco Nord;
Considerato che occorre ora imporre tale divieto anche ad un tratto della carreggiata laterale Ovest del tronco Est dell'interno 338 di corso Giulio Cesare e accertato che, nel corso dei sopralluoghi, per mero errore materiale, la predetta ordinanza n. 3639 del 25/11/2002, è risultata difforme dal progetto;
Ritenuta pertanto la necessità di revocare il provvedimento suddetto e di adottare il provvedimento meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
in corso Giulio Cesare interno 338
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)