ORDINANZA N. 1109

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 1109

LOCALITĄ Via SACCHI

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 22/03/04

SB/VARIE04/sacchi

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la richiesta con la quale viene comunicato lo spostamento dell'area di sosta riservata ai taxi;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Sacchi

  1. l'istituzione della sosta a pagamento, sul lato ovest della via:
  1. per un tratto di m 19,30 circa, a partire dal n.c. 16 in direzione nord;
  2. per un tratto di m 24,40 circa, a partire dal n.c 16 in direzione sud;

con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 328 prot. n. 302 del 20.02 1997;

  1. la revoca della sosta a pagamento, istituita con l'ordinanza di cui al suddetto punto 1), sul lato ovest della via:
  1. per un tratto di m 20 a partire da m 5 dal filo carreggiata nord di via Assietta in direzione nord;
  2. per un tratto di m 10 a partire da m 5 dal filo carreggiata sud di via Magenta in direzione sud

3)la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali

stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)