ORDINANZA N. 1040 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ
SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
n.ro progr. 746T |
LOCALITÀ: via Roma |
data 17/03/2004 |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
AS/romasospensione |
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Oggetto: sospensione del divieto di transito in via Roma nei giorni di venerdì, sabato e domenica in attuazione della deliberazione della Giunta Comunale |
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista l'ordinanza n. 5059 del 29.12.2003, con la quale è stato istituito il divieto di transito veicolare dalle ore 20,00 alle ore 2,00 del giorno successivo, di ogni venerdì e di ogni giorno prefestivo e festivo, fatta eccezione per alcune categorie di utenze;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale del 16.03.2004 mecc. n. 2004 01994/06 recante l'oggetto: "Sospensione del divieto di circolazione in via Roma durante il venerdì, il sabato e la domenica sera, sino al 30 aprile 2004";
In attuazione a quanto approvato dalla Giunta Comunale con la deliberazione di cui sopra in considerazione della riduzione del traffico afferente in area centrale durante le ore notturne;
ORDINA
sino al 30 aprile 2004 a far tempo dal 19 marzo 2004
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)