Oggetto: Ordinanza per il blocco della circolazione veicolare nel giorno
di domenica 14 marzo 2004.
IL DIRIGENTE
Visto l'articolo 7 del Nuovo Codice della Strada approvato
con D. Leg.vo 30.04.1992, n° 285, con il quale si dà facoltà ai
comuni, per motivi di tutela della salute, di sospendere temporaneamente la
circolazione veicolare sulle strade comunali.
Preso atto che la situazione dell'inquinamento atmosferico,
rilevata dal sistema di monitoraggio della qualità dell'aria gestito
dal Dipartimento di Torino dell'ARPA, sul territorio della provincia di Torino
ed in particolare sull'area metropolitana torinese, presenta particolare criticità
per quanto attiene il parametro PM10 le cui concentrazioni medie annuali e medie
giornaliere non rispettano i valori limite per la protezione della salute umana
previsti dal sopra citato Decreto Ministeriale 2 aprile 2002 n° 60.
Considerato opportuno per la tutela della salute pubblica adottare
provvedimenti finalizzati a limitare il carico di emissioni inquinanti.
Vista la deliberazione della Giunta Comunale in data 9.3.2004,
mecc. n. 2004 01747/21, recante l'oggetto: "Domenica ecologica 14 marzo 2004
- Adozione di misure restrittive della circolazione veicolare";
Atteso che questo genere di iniziative concorrono alla riduzione
dell'inquinamento atmosferico e, contemporaneamente, favoriscono la diffusione
di una maggiore sensibilità e coscienza ecologica tra i cittadini sulle
tematiche della mobilità sostenibile;
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali
adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
ORDINA
il giorno 14 marzo 2004
- l'istituzione del divieto di circolazione (intesa esclusivamente quale momento
dinamico della circolazione) dei veicoli mossi da motore a combustione interna,
dalle ore 10,00 alle ore 19,00, nell'area
delimitata da: corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice, corso
Vittorio Emanuele II, corso Inghilterra, piazza Statuto, corso Principe Eugenio,
corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Casale, corso Moncalieri,
ponte Umberto I (tutti i confini dell'area sono esclusi).
E' inoltre vietata la circolazione, fatta eccezione per i
veicoli di coloro che devono raggiungere le proprietà private:
- per la circoscrizione 5, dalle ore 8,00 alle ore 17,30,
in via Viterbo nel tratto compreso tra piazza Villari e piazza Vetta d'Italia;
- per la circoscrizione 6, dalle ore 13,00 alle ore 19,00,
in piazza Bottesini e in via Petrella (da piazza Bottesini al numero civico
28);
- per la circoscrizione 10, dalle ore 15,00 alle ore 19,00,
in via Fleming (tratto compreso tra i numeri civici 8 e 20);
Fanno eccezione, e quindi possono circolare, le seguenti
categorie di veicoli o di utenti, come previsto dalla citata deliberazione della
Giunta Comunale del 9.3.2004:
- taxi, tram e autobus in servizio pubblico di linea, autobus e autoveicoli
in servizio di noleggio con conducente;
- veicoli delle Forze Armate, dell'ARPA e degli Organi di Polizia in servizio,
dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso in stato di emergenza e della
Protezione Civile in servizio e autoveicoli ad uso speciale del GTT adibiti
alla rimozione forzata di veicoli;
- veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap documentati
da certificazione;
- veicoli elettrici o ibridi purché circolanti con la trazione elettrica;
- veicoli a metano e a GPL;
- veicoli del servizio car sharing;
- veicoli di cittadini residenti nella zona centrale vietata, sono autorizzati
ad uscire o rientrare nell'area interessata dal divieto di circolazione
fino alle ore 14 e dalle ore 18,00.
Fanno inoltre eccezione le seguenti categorie
di veicoli accompagnate da adeguata documentazione come previsto dalla
citata deliberazione della Giunta Comunale del 9.3.2004:
- veicoli delle aziende e degli enti di servizio pubblico in pronto
intervento dei quali sia dimostrata la funzione e la destinazione ad
interventi tecnico-operativi indilazionabili;
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie
od esami indispensabili in grado di esibire relativa certificazione
medica o prenotazione. Per il tragitto percorso senza la persona che
deve essere sottoposta a terapia od esami indispensabili è necessario
esibire copia della certificazione medica o della prenotazione, nonché
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (autodichiarazione),
nella quale il conducente dichiari il percorso e l'orario;
- veicoli utilizzati da medici in visita domiciliare e/o ambulatoriale
con medico a bordo e con tessera dell'Ordine professionale; veicoli
utilizzati da medici e operatori sanitari in turno di reperibilità
nell'orario del blocco; veicoli utilizzati da infermieri e ostetriche
in visita domiciliare e/o ambulatoriale, con il titolare a bordo e con
dichiarazione dei rispettivi Collegi Professionali attestante la libera
professione;
- veicoli utilizzati da medici veterinari in visita domiciliare con
medico a bordo e con tessera dell'Ordine professionale;
- veicoli utilizzati da operatori assistenziali in servizio con certificazione
del datore di lavoro o dell'Ente per cui operano che dichiari che l'operatore
sta prestando assistenza domiciliare a persone affette da patologie
per cui l'assistenza domiciliare è indispensabile; veicoli utilizzati
da persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone
affette da grave patologia con certificazione in originale rilasciata
dagli Enti competenti o dal medico di famiglia;
- veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi di supporto,
di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio ecc., veicoli utilizzati
per la distribuzione della stampa periodica, veicoli utilizzati da giornalisti
iscritti all'Ordine in possesso di dichiarazione rilasciata dalla testata
per cui lavorano da cui risulti che sono in servizio negli orari del
blocco;
- veicoli utilizzati da società, lavoratori autonomi o dipendenti
che devono assicurare, anche di domenica, servizi manutentivi di emergenza
previa documentazione adeguata;
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a battesimi,
comunioni, matrimoni e cresime che si svolgono nell'area oggetto del
presente divieto, purché forniti di adeguata documentazione (sarà
sufficiente esibire gli inviti per i matrimoni, o le attestazioni rilasciate
dai ministri officianti per battesimi, cresime e comunioni);
- veicoli di ministri di culto di qualsiasi confessione nello svolgimento
delle proprie funzioni;
- veicoli o mezzi d'opera che effettuano traslochi o per i quali sono
state precedentemente rilasciate autorizzazioni per l'occupazione di
suolo pubblico dagli uffici competenti;
- veicoli di imprese che eseguono lavori per conto del Comune di Torino
o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione
dell'Ente per cui lavorano; interventi programmati con autorizzazione
della regia cantieri e/o bolle di manomissione per interventi su sottoservizi;
- veicoli utilizzati per la realizzazione delle iniziative promosse
dal Comune nell'ambito delle "domeniche ecologiche" forniti di appositi
contrassegni rilasciati dall'organizzazione; veicoli utilizzati nell'organizzazione
di manifestazioni ed attività per le quali sono state precedentemente
rilasciate autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico, forniti
di apposita documentazione rilasciata dai Settori competenti; nonché,
in particolare, veicoli utilizzati dal personale addetto all'iniziativa
"Atrium Torino", forniti di apposita documentazione rilasciata
dai Settori competenti e i veicoli utilizzati dal personale addetto
all'iniziativa "CioccolaTò", forniti di appositi contrassegni
rilasciati dall'organizzazione;
- veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere,
case di riposo per anziani o singole comunità;
- incaricati dei servizi di pompe funebri e furgoni per consegna feretri;
- veicoli adibiti al trasporto di cose di venditori ambulanti con autorizzazione
ad occupare suolo pubblico valida di domenica, in possesso di regolare
licenza ambulante e occupazione suolo pubblico rilasciato dal Settore
Commercio fino alle 14 e dalle 18;
- veicoli utilizzati da edicolanti di turno con certificazione;
- veicoli di incaricati alla consegna a domicilio per fiorai, ristoratori
e pasticceri in possesso di apposita attestazione rilasciata dal titolare
o legale rappresentante;
- veicoli di residenti in altre regioni italiane o all'estero muniti
della copia scritta della prenotazione o della ricevuta alberghiera,
limitatamente al percorso tra l'albergo - se è interno del perimetro
del blocco - e i confini dell'area soggetta al blocco;
- veicoli delle Associazioni o Società sportive appartenenti
a Federazioni affiliate al CONI o altre Federazioni riconosciute ufficialmente,
o utilizzati da iscritti alle stesse con dichiarazione del Presidente
indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella quale l'iscritto
è direttamente impegnato. Veicoli utilizzati da arbitri o direttori
di gara o cronometristi con dichiarazione del Presidente della rispettiva
Federazione indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella
quale l'iscritto è direttamente impegnato.
L'orario ed il tragitto per cui è consentito circolare
devono essere congrui con la motivazione dell'esonero.
- La pubblicità del presente provvedimento mediante il collocamento
dei prescritti segnali stradali a cura della Città, per l'area
centrale, e delle Circoscrizioni interessate, per le rispettive zone
di competenza territoriale, e/o le prescrizioni impartite dagli Organi
di Polizia presenti in loco.
- Il Comando del Corpo di Polizia Municipale è incaricato di
vigilare sull'osservanza della presente ordinanza.
- Di dare pubblicità al presente provvedimento mediante affissione
all'albo pretorio, ai sensi di legge.
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà
a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia
interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione,
al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del
Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può
essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della
segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art.
74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE
SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)