Disegno in formato dwf
 

ORDINANZA N. 787

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Prot. n. 104

LOCALITÀvia Terni

 

CIRCOSCRIZIONE N. 5

del 2/03/04

LB/VARIE04/terni

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo in data 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7del Decreto Legislativo 30/04/1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16/12/1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 1074 prot. n. 184 del 14.04.00 con la quale, in via Terni, venivano istituiti, tra l'altro: al punto a) il senso unico di circolazione veicolare con direzione da OVEST verso EST, nel tratto: corso Potenza - via Borgaro, esclusi, e al punto c) la sosta con disposizione "a spina" nel medesimo tratto;

Accertato che abitualmente i veicoli provenienti da via Borgaro non rispettano il senso di circolazione e si immettono in via Terni determinando situazione di pericolo per la circolazione;

Visto il parere della Circoscrizione V;

Visto il parere del Corpo di Polizia Municipale Circoscrizione V;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Terni

  1. l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) per i veicoli che percorrono la via all'intersezione con corso Potenza;
  2. la revoca dei punti a) e c) dell'ordinanza n. 1074 prot. n. 184 del 14.04.00, meglio specificata in premessa;
  3. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)