Disegno in formato dwf
 

ORDINANZA N. 593

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 74

LOCALITĄ Via VADO

 

CIRCOSCRIZIONE N. 9

del 18/02/04

SB/VARIE04/vado

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 12 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 3066 prot. n. 545 del 4.10.2000 con la quale veniva istituito il divieto di sosta permanente, con sosta consentita ai veicoli del Corpo di Polizia Municipale, sul lato sud della via a partire da m 16 circa ad est del f.f. est di via Nizza, per un tratto di m 20 circa con disposizione "in fila";

Vista la richiesta del Corpo di Polizia Municipale Sezione IX Nizza Lingotto;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Vado

  1. l'istituzione del divieto di sosta permanente esclusivamente nei giorni festivi, con sosta consentita ai veicoli del Corpo di Polizia Municipale, sul lato sud della via, per un tratto di m 20 circa, a partire da m 16 circa ad est del f.f. est di via Nizza e procedendo verso est;
  2. la revoca dell'ordinanza n. 3066 prot. n. 545 del 4.10.2000, meglio specificata in premessa;
  3. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)