Prot. D10COM02289 |
Ord. n. 345 |
DIVISIONE COMMERCIO
SETTORE ATTIVITÀ ECONOMICHE E DI SERVIZIO
IL
DIRETTORE
- Con nota n. 458/XI.3.1 del 28.01.2004,
protocollata al n. D06ATP02069 del 28.01.2004,
il Direttore della Circoscrizione 1, ha richiesto l'adozione di apposito provvedimento
derogatorio per consentire, in occasione del "Carìevè ed
Turin" organizzato dal Settore Tempo Libero, l'apertura straordinaria
degli esercizi commerciali ubicati in via Garibaldi e via Po nella giornata
di domenica 1~ febbraio 2004;
- con nota n. 3831X1.3.1 del 23.01.2004,
protocollata al n. D06ATP01775 del 26.01.2004 successiva nota di integrazione
n. 4991X1.3.1 del 29.01.2004), il Presidente della Circoscrizione 4, accogliendo
una iniziativa dell'Associazione di Via "Shopping San Donato" che
"organizza, per il giorno 1febbraio 2004, una manifestazione commerciale
in via San Donato" in occasione della "sfilata del Carnevale di
Torino dove è prevista una grossa partecipazione di pubblico",
ha richiesto l'adozione di apposito provvedimento derogatorio per consentire
l'apertura degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio ubicati in via
San Donato nella giornata di domenica 1~ febbraio 2004 dalle ore 9,00 alle
ore 19,30;
- visto il programma delle manifestazioni
previste per il "Carlevè 'd Turin", pervenuto in data 29.01.2004
dalla Divisione Funzioni Istituzionali - Direz. Sport e Tempo Libero -Sett.
Tempo Libero, e preso atto che le stesse, che si svolgeranno in via San Donato,
piazza Statuto, via Garibaldi, piazza Castello, via Po e piazza Vittorio Veneto,
per molteplicità e livello di attività (sfilate, esibizioni,
animazioni, spettacoli musicali) rispondono a tutte le caratteristiche per
richiamare un vasto pubblico anche a livello extracomunale;
Tutto ciò premesso, e richiamata
la disciplina di legge e comunale in materia di commercio e orari delle attività
commerciali e precisamente:
- - l'art. 11 comma 5 del D.L.vo
31 marzo 1998, n.114, che attribuisce ai Comuni l'individuazione dei giorni
e delle zone del territorio nei quali gli esercenti possono derogare all'obbligo
di chiusura domenicale e festiva;
- il comma I dell'art. 12 del medesimo
Decreto, ai sensi del quale "Nei comuni ad economia prevalentemente turistica,
nelle città d'arte o nelle zone del territorio dei medesimi, gli esercenti
determinano liberamente gli orari di apertura e di chiusura e possono derogare
dall'obbligo di cui all'articolo 11, comma 4", e cioè all'obbligo
di chiusura domenicale e festiva e della mezza giornata di chiusura infrasettimanale;
- la Deliberazione del Consiglio
Comunale n. 92/99 del 17 maggio 1999, esecutiva dal 31 maggio 1999, recante
"Riforma della disciplina relativa al settore del commercio a seguito
dell'entrata Th vigore del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114. Individuazione
di linee guida ed indirizzi applicativi. Criteri in materia di orari di apertura
e di chiusura degli esercizi commerciali",
- l'ordinanza n. 3537 del 12 novembre
2002, n. prot. D06ATP39412 che ha fissato il calendario delle giornate di
apertura festiva dei negozi per l'anno 2003;
- la Delibera della Giunta Regionale
n. 42-29532 del 1/3/2000 ed in particolare il capitolo 4 punto 2 lett.b5 in
cui si precisa che "ogni Comune della Regione è considerato turistico
e puo' consentire le deroghe previste per i comuni turistici dalla DCR n.
5454-7802 del 16/6/99, in occasione dello svolgimento di manifestazioni a
carattere extracomunale";
Ritenuto pertanto che le richieste
sono motivate, conformi alle previsioni di legge e coerenti con gli indirizzi
della citata deliberazione del Consiglio Comunale;
Richiamato il D. L.vo 18.08.2000
n. 267 "Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali ed in particolare
l'art. 107 che definisce funzioni e responsabilità della dirigenza;
DISPONE
la deroga straordinaria all'obbligo
di chiusura festiva degli esercizi commerciali ubicati in via San Donato, piazza
Statuto, via Garibaldi, piazza Castello, via Po e piazza Vittorio Veneto nella
giornata di domenica 1~ febbraio 2004 in occasione dello svolgimento della manifestazione
"Carlevè ed Turin".
Sono fatti salvi eventuali provvedimenti
già vigenti in merito a limitazioni dell'orario di apertura di taluni
esercizi commerciali.
Torino, lì 30 gennaio 2004
IL DIRETTORE