ORDINANZA N. 4117

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

n.progr. 2682T

LOCALITĄ: VIA CARLO ALBERTO

Del 17.10.03

CIRCOSCRIZIONE N. 1

Prot. n.33034 del 3.10.03 III.2.8

vs12/cotsp03/carlo alberto3

Oggetto: Prot. COTSP. n. 2944/03T

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Vista la richiesta presentata dalla Sig.ra MARIETTA ALEINA TONDIN Sara, in qualità di proprietaria, tendente ad ottenere l'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico per effettuare lavori edili di carico e scarico materiale con cassone ribaltabile, per un tot. di mq. 19,422;

Vista l'ordinanza n. 3 prot. n. 2 T del 2.01.2003, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili inerenti occupazione di suolo pubblico per fiere, manifestazioni, cerimonie, riprese cinematografiche e pertinenze di cantieri stradali;

ORDINA

in via Carlo Alberto, in prossimità del n.c. 42

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza deve essere effettuata consentendo la fermata dell'automezzo limitatamente allo stretto necessario per le operazioni di carico e scarico e comunque per non più di 10 minuti con presenza di movieri;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Arch Alessandro FARAGGIANA