ORDINANZA N. 3652

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Prot. n. 2354 T

LOCALITÀ DI REVOCA: via Cassini

Del 24 9 2003

LOCALITÀ DI ISTITUZIONE: via Cassini

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

 

AM22/Morabito/2003/disabili/cassini

 

OGGETTO: Richiesta di spostamento parcheggio riservato ("ad personam") ad uso disabile.

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;

Vista l'ordinanza n. 3861 del 6.11.2001 che ha istituito in via Cassini il divieto di sosta permanente, esclusivamente al veicolo munito di speciale contrassegno n. 4688 rilasciato al titolare;

Vista la richiesta presentata dal sig. Barbero Stefano, amministratore pro-tempore del condominio di corso Rosselli 64, tendente ad ottenere lo spostamento del parcheggio riservato "ad personam" ad uso disabile, numero 4688, per occupazione suolo pubblico con steccato e ponteggio;

Vista la dichiarazione scritta del titolare del posto auto per disabili numero 4688 per il temporaneo spotamento;

Considerata l'opportunità di accogliere la predetta richiesta visto l'esito del sopralluogo degli uffici competenti;

ORDINA

sino al 20 Ottobre 2003

a far tempo dalla data del presente provvedimento

A) in via Cassini

B) in via Cassini

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che avverso il presente provvedimento, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3 del Decreto Legislativo n. 285/1992, nel termine di 60 giorni può essere altresì proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)