ORDINANZA N. 3613 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 610 |
LOCALITĄ via SPOTORNO |
CIRCOSCRIZIONE N. 9 |
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del 22/09/03 |
SB/VARIE03/spotorno |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503, regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;
Vista la richiesta delle Associazioni A.Z.A.S. e Casa Amica con sede in via Spotorno n.c. 45;
Ritenuta l'opportunità e la legittimità di provvedere all'istituzione del divieto di sosta con implicita rimozione coatta dei veicoli non autorizzati nella zona indicata nella parte dispositiva;
ORDINA
In via Spotorno
-l'istituzione del divieto di sosta dalle ore 8,00 alle ore 20,00 dal lunedì al sabato, con sosta riservata ai veicoli al servizio dei pazienti in cura presso la sede delle associazioni citate in premessa, assimilando tali pazienti ai disabili motori, e muniti di specifico contrassegno, sul lato est della via, per un tratto di m 8,00 circa, a partire da m 1,80 circa dal f.f. sud di via Vado;
-la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |