ORDINANZA N. 3490 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 2231 t III.2.2 |
LOCALITĄ: via Anglesio |
Del 12.9.2003 |
CIRCOSCRIZIONE N. 8 |
PR18\patrizia/gara.anglesio 14.9 |
OGGETTO: GARA PODISTICA COMPETITIVA E NON COMPETITIVA - STRABARCA - 14 SETTEMBRE 2003
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 9 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
Vista la richiesta del Centro d'Incontro di Via Anglesio 23 per lo svolgimento della gara denominata "STRABARCA 2003";
Acquisito il parere del Corpo di Polizia Municipale, Settore Comando,
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
il giorno 14 settembre 2003
In:
VIA ANGLESIO - VIA VITTIME DI BOLOGNA - VIA DAMIANO CHIESA - ATTRAVERSAMENTO STR. S. MAURO - VIA ANNIBALE CARO - VIA TORRE PELLICE - VIA RUBENS FATTORELLI - LUNGO STURA LAZIO (PISTA CICLABILE) - PONTE AMEDEO VII DI STR. SETTIMO - VIA ALBERTI - PARCO COLLETTA (andata)
PARCO COLLETTA - VIA ALBERTI - PONTE AMEDEO VII - STR. SETTIMO - LUNGO STURA LAZIO (PISTA CICLABILE) - VIA RUBENS FATTORELLI - VIA CORNIGLIANO D'ALBA - VIA TORRE PELLICE - VIA ANNIBALE CARO - ATTRAVERSAMENTO STR. SAN MAURO - VIA DAMIANO CHIESA - VIA VITTIME DI BOLOGNA - VIA ANGLESO (ritorno)
Percorso giovanile:
VIA ANGLESIO - VIA VITTIME DI BOLOGNA - VIA DAMIANO CHIESA - STRADA SCARAFIOTTI
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni:
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia
interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |