PROT. N. 5897 /IV.5.8 DEL 21 AGO. 2003 | ORDINANZA N. 3285 |
Collegamento all'ordinanza 1091 del 26.03.2003 | |
DIVISIONE VERDE
E AMBIENTE
SETTORE CICLO DEI RIFIUTI, INCENERITORE, RAPPORTI CON L'AMIAT
IL DIRIGENTE
Vista l'Ordinanza n. 1091
del 26.03.2003 con la quale, nell'ambito territoriale del progetto URBAN II
Raccolta Differenziata 50% viene fatto obbligo alle utenze ricomprese in tale
area di permettere il posizionamento dei contenitori dedicati alla raccolta
differenziata di carta, vetro, plastica ed organico all'interno dei cortili
condominiali;
Viste le disposizioni tecniche allegate alla citata ordinanza con le quali vengono
definiti gli obblighi da parte degli utenti e dell'AMIAT S.p.A. per un corretto
conferimento e svuotamento dei cassonetti;
Tenuto conto che tali disposizioni prevedono che l'esposizione su strada dei
contenitori sia a carico delle utenze interessate dal progetto;
Preso atto delle difficoltà da parte degli utenti ad adempiere a tale
obbligo con la conseguenza di rallentare la piena attuazione del progetto;
Considerato pertanto opportuno che la Città durante la fase di sperimentazione
collabori con gli utenti alla piena riuscita del progetto in particolare prevedendo
che l'esposizione e il riposizionamento all'interno dei contenitori sia a carico
dell'AMIAT S.p.A.;
Tutto ciò premesso,
Visto l'art. 13 comma 6 del Regolamento per la gestione dei rifiuti approvato
dal Consiglio Comunale in data 10 giugno 2002;
Visto l'art. 107 del T.U. delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato
con D.Lgs. 267/2000;
Visto l'art. 65 dello Statuto della Città;
DISPONE
La sospensione, nell'ambito delle disposizioni tecniche di cui all'allegato A dell'ordinanza citata in premessa, dell'operatività del capoverso 6 prevedendo che l'AMIAT S.p.A. si faccia carico di prelevare i contenitori dall'interno dei cortili e li riposizioni al termine dello svuotamento degli stessi per il periodo dal 1° settembre 2003 al 31 agosto 2004 con costi per tale periodo a carico della Città, fermo restando il restante contenuto dell'ordinanza citata in narrativa che si considera integralmente richiamato.
AVVISA
Che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione all'Albo Pretorio della Città di Torino. Il presente provvedimento diventa immediatamente esecutivo con la pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Dirigente