Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 1075 prot. 245 T del 25.05.98, con la quale veniva istituita un'area riservata alle operazioni di carico e scarico cose sulla banchina SUD della via a partire da m 40 dal f.m. OVEST della carreggiata laterale OVEST di corso Turati;

Vista l'ordinanza n. 283/253 prot. n. 1166 del 22.06.82 e successive ordinanze n. 639 prot. n. 601 del 10.05.1994 e n. 424 prot. n. 392 del 5.03.97, con le quali veniva istituita il divieto di sosta permanente, con la sosta a pagamento, consentita con disposizione a pettine sulle banchine SUD e NORD della via e "a spina" sulla carreggiata centrale di via Magellano;

Vista l'ordinanza n.215 prot. n. 1642 del 20.09.79, con la quale veniva istituita una corsia riservata ai mezzi pubblici (ATM-TAXI-PT) in via Magellano tra via S. Secondo e corso Turati e nella svolta in corso Turati in corrispondenza dei binari della linea ATM n. 19;

Considerato che i lavori di realizzazione del parcheggio interrato di via Magellano sono stati ultimati, si ritiene, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

in via Magellano

1. l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta consentita con disposizione "a pettine" negli appositi spazi attrezzati e/o demarcati sulla banchina alberata NORD;

2. l'istituzione della sosta a pagamento sulla banchina alberata NORD, con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 47 prot. 45 del7.01.97,;
3. l'istituzione del divieto di fermata sul lato SUD della via;
4. l'istituzione del diritto di precedenza per i veicoli che percorrono la via, nei confronti dei veicoli che provengono da via San Secondo;
5. la revoca delle ordinanze, meglio specificate in premessa:

-n. 1075 prot. 245 T del 25.05.98;

• n. 283/253 prot. n. 1166 del 22.06.82;
• n. 639 prot. n. 601 del 10.05.1994;
• n. 424 prot. n. 392 del 5.03.97,

-n. 215 prot. 1642 del 20.09.79;

2. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.