ORDINANZA N.2507

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. N. 429 H III.1.1

LOCALITĄ: Via La Loggia 51/7

Del 25.6.03

CIRCOSCRIZIONE N. 9

 

(Riserva di sosta ad uso disabile)

 

SB//disabile/ad.p./ laloggia51.3016mod

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con il D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;

Visto il progetto elaborato dal Civico Ufficio Tecnico relativo alla modifica del regime del parcheggio su ambo i lati della carreggiata del n.c. 51 di via La Loggia, dall'attuale posizione "a pettine" a quello "a spina";

Vista l'ordinanza n.245 prot. n. 228 del 21.02.1995 con la quale era stato istituito il divieto di sosta permanete con sosta "a pettine" riservata esclusivamente al disabile munito di speciale contrassegno n. 3016;

ORDINA

In via La Loggia

la modifica del posto auto riservato al titolare del contrassegno n. 3016, sostituendo le parole "con sosta a pettine", con le parole "con sosta a spina";

la pubblicità del presente provvedimento, mediante la prescritta segnaletica stradale verticale ed orizzontale, così come previsto dagli artt. 120 e 149 del regolamento di esecuzione (D.P.R. 16.12.1992 n. 495), con la rimozione e la cancellatura della segnaletica eventualmente in contrasto;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che avverso il presente provvedimento, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3 del Decreto Legislativo n. 285/1992, nel termine di 60 giorni può essere altresì proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)