Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta presentata dalla Gruppo Torinese Trasporti per effettuare lavori di rinnovo binari;
Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione secondo quanto meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
in Via Madama Cristina angolo Corso Raffaello
a) dal 25 giugno 2003 al 10 luglio 2003
l'istituzione:
del divieto di fermata in Via Madama Cristina sul lato EST dal f.m. Nord di Corso Raffaello fino al n.c. 75 e sul lato Ovest dal n.c. 64 fino al f.m. Nord di Corso Raffaello;
dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono Via Madama Cristina direzione Nord/Sud all'intersezione con Corso Raffaello;
dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono corso Raffaello direzione Est/Ovest all'intersezione con Via Madama Cristina;
dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono Corso Raffaello direzione Est/Ovest all'intersezione con Via Madama Cristina;
b) dall'11 al 16 luglio 2003
l'istituzione:
del divieto di fermata in Via Madama Cristina sul lato Est dal f.m. Nord di Corso Raffaello fino al n.c. 75 e sul lato Ovest dal n.c. 64 fino al f.m. Nord di Corso Raffaello;
del divieto di fermata sulla banchina Nord di Corso Rafaello dal f.f. Est di Via Madama Cristina per un tratto di m 25.00;
del senso unico di marcia con direzione Ovest/Est in Corso Raffaello, nel tratto compreso tra Via Madama Cristina e Via Ormea, ad eccezione dei residenti che si recano ai passi carrai presenti nel tratto suddetto;
dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono Via Madama Cristina direzione Sud/Nord all'intersezione con Corso Raffaello;
dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono Via Madama Cristina direzione Nord/Sud all'intersezione con Corso Raffaello;
dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra per i veicoli che percorrono Via Ormea direzione Sud/Nord all'intersezione con Corso Raffaello ad eccezione dei residenti che si recano ai passi carrai presenti nel tratto suddetto (Corso Raffaello tra Via Madama Cristina e Via Ormea);
dell'obbligo di svoltare a destra per i veicoli che percorrono Corso Raffaello direzione Est/Ovest all'intersezione con Via Ormea con eccezione dei residenti che si recano ai passi carrai presenti nel tratto suddetto (Corso Raffaello tra Via Madama Cristina e Via Ormea);
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza dovrà essere effettuata secondo le seguenti modalità:
l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante la posa di idonea segnaletica di avviso da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'inizio dei lavori;
la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, nonché la posa d'idonea segnaletica di preavviso ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.