DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Prot. N. 1428 T	LOCALITÀ: via della Basilica - area parcheggio
Del 10 6 2003	CIRCOSCRIZIONE N.1
	AM22/morabito/2003/circolazione/basilica

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i.. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta presentata dal Vice Direttore Generale per gli affari istituzionali, tendente ad ottenere l'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico in occasione del referendum popolare del 15 e 16 giugno 2003 ;

Vista l'ordinanza n. 549 del 13.02.2003 e 1900 del 19.05.2003;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

dalle ore 6.00 del 14.06.2003 alle ore 24.00 del 16.06.2003

nell'area delimitata : a SUD da via della Basilica, a NORD da piazza Cesare Augusto, ad EST da via XX Settembre e ad OVEST da via Porta Palatina

• la sospensione dell'ordinanza n. 549 del 13.12.2003 e n. 1900 del 19.05.2003 ;

• l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata , fatta eccezione per i veicoli del Comune di Torino e del personale preposto ai servizi referendari muniti di apposito contrassegno;

• la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto;

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Arch. Alessandro FARAGGIANA