ORDINANZA N. 2047

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 378

LOCALITĄ via Lamarmora

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 27/05/2003

GI/VARIE03/lamarmora

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 1446 prot. 265 del 18.05.2000, con la quale in via Lamarmora veniva istituito il divieto di sosta, dalle ore 7.00 alle ore 19.30, con sosta riservata ai veicoli in dotazione al Corpo Forestale dello Stato, o al servizio del Corpo stesso, utilizzati per l'espletamento dei servizi di polizia stradale, sul lato OVEST della via, a m 20.00 circa a NORD del n.c. 6, procedendo verso NORD per n. 4 posti auto, con disposizione "a spina";

Vista la segnalazione del Corpo Forestale dello Stato;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Lamarmora

  1. la revoca dell'ordinanza n. 1446 prot. 265 del 18.05.2000, meglio specificata in premessa;
  2. l'istituzione della sosta a pagamento, sul lato OVEST della via, a m 20.00 circa a NORD del n.c. 6, procedendo verso NORD per n. 4 posti auto, con disposizione "a spina", con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 432 prot. 399 del 23 marzo 1995;
  3. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)