ORDINANZA N. 2032 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ
SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
n.ro progr. 1254T |
LOCALITÀ corso Galileo Ferraris |
data 26/05/03 |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
prot. n. III 2.8 |
DC/Ord. Varie/O.S.P./Manif. Priv./ferraris_carabinieri2 |
Ogg: Prot. C.O.T.S.P. 1709/03 |
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la segnalazione pervenuta in data 26/05/03 con la quale si comunica che sono intervenute delle variazioni nel programma dell'189° Annuale della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri organizzato dalla Regione Carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta - Comando Provinciale di Torino;
Vista l'ordinanza n. 2001 del 23/05/2003 con quale veniva istituito il divieto di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli per motivi di sicurezza, con sosta consentita ai veicoli muniti di autorizzazione ad occupare il suolo pubblico in corso Galileo Ferraris, nel tratto compreso tra via Promis/via Meucci e via Cernaia nei giorni 29/05/2003, 3/06/2003 e 5/06/2003;
ORDINA
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)