ORDINANZA N. 1934 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 341 |
LOCALITĄ Piazza della Repubblica |
CIRCOSCRIZIONE N. 7 |
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del 21/05/2003 |
LB/VARIE03/repubblica |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 2402, prot. n. 402 del 26.7.2002 che disponeva, tra l'altro, al punto 2) la posa di n. 8 dissuasori di sosta tipo "piramidi" con funzione di dissuadere la sosta dei veicoli, a protezione dell'uscita mercato coperto e tettoia, sul lato SUD della carreggiata perimetrale Nord/Est del settore di cui: n. 2 ad Ovest e n. 2 ad Est dell'attraversamento pedonale che collega la banchina rialzata Est della piazza con il settore Nord, e n. 2 ad Ovest e n. 2 ad Est dell'attraversamento pedonale che collega il mercato con il marciapiede Nord a circa m 30.00 ad Ovest del n.c. 16;
Accertato che i dissuasori di cui sopra vengono sovente rimossi ed i veicoli sostano in modo irregolare creando pericolo e intralcio per la circolazione;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in piazza della Repubblica
Settore NORD/EST
AVVERTE
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla posa dei dissuasori di sosta, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO |
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(Arch. Alessandro FARAGGIANA) |