DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. N. 876 T
LOCALITĄ: via XX Settembre ecc.
Del 10.04.2003
CIRCOSCRIZIONE N.1
AM22/morabito/2003/circolazione/settembre1
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i.. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Atteso che per interesse pubblico devono eseguirsi lavori interessanti la carreggiata stradale di via XX Settembre;
Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
dal 14.04.2003 al 21.06.2003
in via Cappel Verde
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata , fatta eccezione per i veicoli strumentali utilizzati dagli operatori addetti alle operazioni di cui in premessa, per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e per il solo transito per i veicoli che devono raggiungere le proprietà latistanti;
in:
via Porta Palatina, tratto: via IV Marzo - via Palazzo di Città;
via Palazzo di Città, tratto: via Porta Palatina - piazza Castello;
piazza Castello, sulla perimetrale OVEST dell'area pedonale del settore OVEST, tratto: via Palazzo di Città - via Pietro Micca;
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata , fatta eccezione:
per i veicoli strumentali utilizzati dagli operatori addetti alle operazioni di cui in premessa,
per i veicoli di Soccorso,
della Forza Pubblica,
per i Taxi,
per i veicoli autorizzati al transito e alla fermata nell'area pedonale di piazza Castello,
per il solo transito, per i veicoli di coloro che devono raggiungere le proprietà latistanti,
per i veicoli diretti o provenienti dai passi carrai di via XX Settembre, tratto: via Palazzo di Città - via Cappel Verde, via Garibaldi, tratto: piazza Castello - via XX Settembre,
i veicoli esclusi dal presente provvedimento potranno transitare in via Porta Palatina, tratto: via Palazzo di Città - via IV Marzo a senso unico alternato a vista con precedenza per veicoli provenienti da SUD;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni osservando le seguenti modalità:
l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante idonei cartelli di avviso, integrati con tabella lavori (fig. II 382, art. 30 del D.P.R. 16.12.1992, n. 495) da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;
la chiusura al transito veicolare dovrà avvenire mediante i prescritti segnali stradali, la posa di elementi ben visibili e la collocazione di apposita segnaletica di preavviso;
la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, nonchè la posa di idonea segnaletica di preavviso ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.