Disegno in formato dwf

ORDINANZA N. 1328

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 236

LOCALITĄ area Raffaello/Bramante, via Marenco

 

CIRCOSCRIZIONE N. 8

del 9/04/03

GI/VARIE03/3^ FASE

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 1078 prot. 187 del 25.03.2003, è istituita la 3^ FASE della sosta a pagamento nell'area "Raffaello - Bramante" in luogo non vietato e non riservato, dalle ore 8.00 alle ore 19.30 dei giorni feriali, sulle vie, corsi e piazze compresi all'interno del perimetro delimitato da: via Petrarca, nel tratto: corso Massimo d'Azeglio - corso Sclopis; corso Sclopis; corso Galileo Galilei; corso Massimo d'Azeglio, carreggiata EST esclusa, nel tratto: corso Dante - corso Dogliotti, escluso; corso Massimo d'Azeglio, carreggiata centrale EST compresa, nel tratto: da corso Dante - via Petrarca;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Marenco

  1. l'istituzione della sosta a pagamento su ambo i lati, con disposizione "in fila", fatta eccezione per i tratti di cui ai punti 2) e 8) successivi, con le modalità stabilite con l'ordinanza n. 1078 prot. 187 del 25.03.2003;
  2. la conferma delle aree riservate ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno, per un posto auto con disposizione "in fila", nei tratti sottoelencati:
  3. -sul lato EST, a m 52.00 circa a NORD del f.m. NORD di via Tiziano;

    -sul lato OVEST, immediatamente a NORD di via Tiziano;

    istituiti con l'ordinanza n. 1251 n. prot. 219 del 4.04.2003;

  4. la revoca dell'ordinanza n. 1415 prot. 1295 del 29.11.93 con la quale veniva istituita un'area al servizio di persone disabili sul lato OVEST della via, immediatamente a NORD dell'ingresso contraddistinto con il n.c. 32;
  5. la revoca dell'ordinanza n. 187 prot. n. 1005 del 30 settembre 1968, con la quale veniva istituito il divieto di sosta a carattere permanente lungo il lato OVEST della via, per un tratto di m 15, a partire dal f.f. NORD di via Tiziano, con direzione NORD;
  6. la revoca dell'ordinanza n. 58 prot. n. 98 del 5 marzo 1969, con la quale veniva istituito il divieto di sosta lungo il lato OVEST di via Marenco per un tratto di m 25 a partire dal f.f. NORD della via Correggio e con direzione NORD;
  7. la revoca dell'ordinanza n. 261 prot. 2903 del 31 dicembre 1973, con la quale veniva istituito il divieto di sosta dalle ore 7 alle ore 20 lungo il lato OVEST della via, nel tratto compreso tra il corso Dante e la via Correggio;
  8. la revoca dell'ordinanza n. 365 prot. 304 del 28.11.80, con la quale veniva istituito il divieto di sosta dalle ore 8 alle ore 20 escluso i festivi con sosta consenti ai veicoli della polizia lungo il lato EST di via Marenco per un tratto di m 10 circa da m 50 del f.f. NORD di via Tiziano verso NORD;
  9. la conferma della lettera d) dell'ordinanza n. 1349 n 235 del 12 ottobre 1970, con la quale veniva istituito il divieto di sosta permanente lungo il lato EST di via Marenco per un tratto di m 12 a cavallo del n.c. 25;
  10. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)