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ORDINANZA N. 1076

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 185

LOCALITĄ area Raffaello/Bramante, via Canova

 

CIRCOSCRIZIONE N. 8

del 25/03

GI/VARIE03/2^ FASE

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 795 prot. n. 125 del 4.03.2003, con la quale veniva istituita la 2^ FASE della sosta a pagamento nell'area "Raffaello - Bramante", sulle vie, corsi e piazze compresi all'interno del perimetro delimitato da: corso Dante, nel tratto: limite EST della ferrovia - corso Massimo d'Azeglio; corso Massimo d'Azeglio, nel tratto corso Dante - corso Bramante; corso Bramante, carreggiata laterale NORD compresa, nel tratto: via Madama Cristina -limite EST della ferrovia; corso Bramante escluso, nel tratto: corso Massimo d'Azeglio - via Madama Cristina; limite EST della ferrovia;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Antonio Canova

nel tratto: via Antonio Muratori - corso Massimo d'Azeglio

  1. l'istituzione della sosta a pagamento su ambo i lati della via, con disposizione "in fila", fatta eccezione per i tratti e gli orari di cui ai punti 2), 3) e 4) successivi, con le modalità stabilite con l'ordinanza n. 795 prot. n. 125 del 4.03.2003;
  2. la conferma dell'area riservata ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno, sul lato SUD della via, immediatamente ad OVEST del n.c. 16, per un posto auto, istituito con l'ordinanza n. 947 prot. 156 del 17.03.03;
  3. la conferma delle aree ad personam riservate ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno, per un posto auto, nei tratti sotto elencati:

sul lato SUD della via

a) a partire da m 1.00 ad OVEST del passo carrabile contraddistinto con il n.c. 14/A;

  1. in prossimità del n.c. 6;
  2. partendo da m 1.00 ad EST dell'accesso contraddistinto con il n.c. 28 procedendo verso EST per 5 posti auto, dalle ore 7.00 alle ore 18.00 dei giorni feriali, escluso il sabato;

sul lato NORD della via, in corrispondenza del n.c. 37;

  1. la conferma delle aree riservate alle operazioni di carico e scarico merci, nei tratti sottolencati:

sul lato SUD della via

a)a m 6.00 circa OVEST del n.c. 28, istituito con l'ordinanza n. 1314 prot. 235 dell'8.05.2000;

  1. a m 12.00 circa ad OVEST del n.c. 28, istituito con l'ordinanza n. 207 prot. 8 del 31.01.2000;

sul lato NORD della via, immediatamente ad EST del passo carrabile contrassegnato dal n.c. 23, dalle ore 6.00 alle ore 14.00, istituito con l'ordinanza n. 1232 prot. 256 dell'11.04.2001 lettera A);

  1. la revoca dell'ordinanza n. 226 del 31 marzo 1966, con la quale veniva istituito il divieto di sosta permanente lungo il lato NORD della via, per m 25 da via Muratori con direzione EST;

5. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)