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ORDINANZA N. 949

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ- SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 158

LOCALITĄ area Raffaello/Bramante, via Menabrea

 

CIRCOSCRIZIONE N. 8

del 17/03

GI/VARIE03/2^ FASE

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 795 prot. n. 125 del 4.03.2003, con la quale veniva istituita la 2^ FASE della sosta a pagamento nell'area "Raffaello - Bramante", sulle vie, corsi e piazze compresi all'interno del perimetro delimitato da: corso Dante, nel tratto: limite EST della ferrovia - corso Massimo d'Azeglio; corso Massimo d'Azeglio, nel tratto corso Dante - corso Bramante; corso Bramante, carreggiata laterale NORD compresa, nel tratto: via Madama Cristina -limite EST della ferrovia; corso Bramante escluso, nel tratto: corso Massimo d'Azeglio - via Madama Cristina; limite EST della ferrovia;

Considerato che in via Menabrea, limitatamente al tratto compreso tra via Foà e corso Massimo d'Azeglio esiste il doppio senso di circolazione veicolare, e che con l'attuazione della sosta sul lato NORD, la sezione si riduce considerevolmente non consentendo un transito ordinato ;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Menabrea

  1. l'istituzione della sosta a pagamento, su ambo i lati della via, fatta eccezione per i tratti e gli orari di cui ai punti 2), 3), 4), 5) e 6) successivi, con le modalità stabilite con l'ordinanza n. 795 prot. n. 125 del 4.03.2003;
  2. l'istituzione del divieto di sosta permanente, sul lato SUD della via, nel tratto compreso tra via Foà e corso Massimo d'Azeglio;
  3. la conferma delle aree riservate ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno e/o "simbolo di accessibilità", per un posto auto, nei tratti sotto elencati:

sul lato SUD

-ad OVEST del passo carrabile contraddistinto con il n.c. 6, dalle ore 8.00 alle ore 17.30 dei giorni feriali, eccetto il sabato, istituito con l'ordinanza n. 669 prot. 601 del 18.04.96;

  1. la conferma dell'area riservata esclusivamente per effettuare le operazioni di salita e discesa pazienti sul lato SUD, in corrispondenza del n.c. 14, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dal lunedì al venerdì, istituita con l'ordinanza n. 2640 prot. 538 del 26.07.2001;
  2. la conferma dell'area riservata alle "ambulanze" sul lato SUD a partire da m 6.00 circa ad EST del n.c. 14 e procedendo verso EST, istituito con l'ordinanza n. 2640 prot. 538 del 26.08. 2001;
  3. la conferma dell'area riservata alle operazioni di carico e scarico, sul lato SUD della via per un tratto di m 12.00 circa ad OVEST del passo carrabile contraddistinto con il n.c. 22/A, istituito con l'ordinanza n. 194 prot. 29 T dell'11.02.98;
  4. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)