Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

• Vista la richiesta presentata da E.T.S., per conto F.O. ALBACOM, per lavori di posa infrastruttura;

Vista l'ordinanza n. 2 prot. n. 1 T del 2.01.2003, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili in presenza di cantieri stradali per lavori di manomissioni del suolo ;

In:

1. Via Bologna (da fronte civ. 3 a via Pisa)
2. Via Pisa (da via Bolgna a n.c. 15)
3. Via Pisa (da n.c. 15 a C.so Palermo)
4. C.so Palermo ( da n.c. 11 a via Pisa) -
5. C.so Palermo (da n.c. 11 a via Pisa) -
6. C.so Palermo (da n.c. 11 a via Pisa) -
7. C.so Palermo (da n.c. 11 a via Pisa) -

• l'attuazione dell'ordinanza n. 2 prot. n. 1 T del 2.01.2003 , con particolare riferimento ai provvedimenti previsti ai punti: 1 - 2 - 3 nel periodo:

1. Dal 13/03 al 21/03 dalle ore 8.00 alle 18.00
2. Dal 14/03 al 28/03 dalle ore 8.00 alle 18.00
3. Dal 18/03 al 3/04/03 dalle ore 8.00 alle 18.00
4. Dal 22/03 al 22/03 dalle ore 8.00 alle 18.00
5. Dal 23/03 al 23/03 dalle ore 8.00 alle 18.00
6. Dal 29/03 al 29/03 dalle ore 8.00 alle 18.00
7. Dal 30/03 al 30/03 dalle ore 8.00 alle 18.00

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Lavori Pubblici, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

Arch Alessandro FARAGGIANA