Disegno in formato dwf
 

ORDINANZA N. 733

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 120

LOCALITĄ Via Cibrario

 

CIRCOSCRIZIONE N. 4

del 27.02.2003

LB/VARIE03/cibrario

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Viste le ordinanze n. 669 prot. n. 620 del 10.8.1988 con la quale veniva istituito in via Cibrario il divieto di sosta su ambo i lati nel tratto piazza Statuto - largo Cibrario, e n. 3768 prot. n. 644 del 24.11.2000 con la quale al punto K), comma 2 paragrafi 1 e 9, veniva confermato il suddetto divieto;

Vista l'ordinanza n. 908 prot. n. 864 del 29.10.1987 che istituiva una corsia riservata ai TRAM e BUS GTT (ex ATM) lungo l'asse di via Cibrario nel tratto piazza Statuto - largo Cibrario, esclusi;

Visti gli elaborati progettuali redatti dal civico Ufficio Tecnico relativi alla riorganizzazione viabile del tratto di via Cibrario oggetto del provvedimento;

Vista l'ordinanza n. 3250, prot. n. 552 del 19.10.2000 che istituiva la posa in opera di un "delimitatore di corsia" in tutte le vie, corsi e piazze ove sono istituite le corsie riservate ai mezzi pubblici ed ai veicoli dei servizi di soccorso;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Cibrario

tratto: piazza Statuto - largo Cibrario, esclusi

  1. l'istituzione di una corsia unidirezionale OVEST-EST, della larghezza di m 3,5, riservata ai veicoli di trasporto pubblico del GTT (ex ATM) lungo il lato NORD, della semicarreggiata SUD;
  2. l'istituzione del divieto di circolazione veicolare su detta corsia, eccetto:

  1. la posa in opera di un "delimitatore di corsia" lungo la corsia di cui al punto 1) suddetto, con le caratteristiche stabilite dall'ordinanza n. 3250, prot. n. 552 del 19.10.2000, meglio specificata in premessa;
  2. l'istituzione del divieto di fermata su tutto il lato SUD e sul lato NORD nel tratto compreso tra il passo carrabile contrassegnato dal n.c. 6 ed il n.c.10D;
  3. l'istituzione della sosta a pagamento, con disposizione "in fila" sul lato NORD della via a partire dal f. EST passo carrabile n.c. 6 e procedendo verso EST fino a m 12,00 circa ad EST del passo carrabile n.c. 4, con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 2429, prot. n. 424 del 1.08.2000;
  4. l'istituzione del divieto di sosta dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dei giorni feriali, con la fermata consentita esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico merci, sul lato NORD della via a partire da m 3.00 circa ad OVEST del f.f. OVEST di piazza Statuto e procedendo verso OVEST per un tratto di m 10.00 circa, con disposizione "in linea";
  5. la revoca delle ordinanze:

tutte meglio specificate in premessa;

  1. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)