DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
n.ro progr. 471T
LOCALITĄ Corso Belgio, Corso Cadore
data 26.02.2003
CIRCOSCRIZIONE N. 7
prot. III 2.8
Lv/12/laura/belgio
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta della Circoscrizione n. 7 Aurora, Vanchiglia, Madonna del Pilone, relativa allo svolgimento della festa denominata Carnevale in Vanchiglietta - 7^ Edizione;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
il giorno 23 marzo 2003
in Corso Belgio, tratto: Corso Tortona - Ponte Sassi
dalle ore 13,00 alle ore 22,00
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica e per il solo transito, per i veicoli di coloro che devono raggiungere le proprietà latistanti;
in Corso Cadore, tratto: Lungo Dora Voghera - Lungo Po Antonelli
dalle ore 10,00 alle ore 22,00
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e, per il solo transito, per i veicoli di coloro che devono raggiungere le proprietà latistanti;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni, osservando le seguenti modalità:
l'informazione alla cittadinanza dovrà avvenire mediante idonei cartelli d'avviso, da collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;
siano collocate idonea segnaletica e transennature presidiate nei punti di chiusura della viabilità;
la chiusura al transito veicolare dovrà avvenire mediante i prescritti segnali stradali, la posa d'elementi ben visibili e la collocazione d'apposita segnaletica di preavviso;
sia garantita la conservazione e la vigilanza della prescritta segnaletica stradale;
le occupazioni non dovranno arrecare eccessivo intralcio alla circolazione pedonale;
sia garantito l'accesso e l'esodo agli autoveicoli diretti e provenienti dai passi carrabili esistenti;
ove esistente che non venga occupata l'area riservata alla sosta per le persone disabili;
presenza di adeguato personale che garantisca il mantenimento delle condizioni sopra elencate, durante l'intera durata della festa, la rimozione delle strutture sopra citate ed il ripristino della circolazione al termine della stessa;
tali condizioni devono essere assunte dal Direttore della Circoscrizione n. 7 nella specifica autorizzazione di competenza e poste a carico dell'organizzatore della manifestazione Signor Biasi Elio, che sottoscrivendola si impegnerà a realizzarle direttamente con i mezzi necessari assumendo la responsabilità conseguente a qualsiasi evento dannoso a persone e/o cose riferibili alla loro insufficienza o inosservanza;
la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali a cura e spese del richiedente e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.