ORDINANZA N. 517 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITÀ - SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
n.ro progr. 324T |
LOCALITÀ corso Vinzaglio, ecc. |
data 3/07/03 |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 e 9 |
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DC/O.S.P.03/Manifest. Pubbliche/vinzaglio |
Ogg: prot. C.O.T.S.P. 388/03 |
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta di autorizzazione di occupazione suolo pubblico presentata da parte del Comando RFC Interregionale Nord - Ufficio Affari Generali, relativa alla visita di alte cariche istituzionali dello Stato;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale e per motivi di sicurezza e di ordine pubblico, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
il 12 febbraio 2003 dalle ore 7.00 alle ore 14.00
in corso Vinzaglio
lato OVEST della carreggiata laterale OVEST
e banchina rialzata OVESTnel tratto compreso tra via Cernaia e via Grandis
il 12 febbraio 2003 dalle ore 9.00 alle ore 13.00
B)in corso Unione Sovietica
ambo i lati della carreggiata laterale OVEST
nel tratto compreso tra corso Lepanto e via De Cristoforis
lato NORD
nel tratto compreso tra corso Unione Sovietica e corso Galileo Ferraris
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)