ORDINANZA N. 314 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 188 T |
LOCALITĄ: via Pavone |
del 27.01.03 |
CIRCOSCRIZIONE N.5 |
Sr/24/steccati/pavone proroga |
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i.. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta di proroga presentata dall'arch. Domenico Rosso legale rappr. dell'Impresa Costruzioni Rosso S.p.A.;
Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
dal 1.02.2003 per 45 giorni
via Boccardo, ambo i lati, per un tratto di m. 27 circa, ad Ovest di via Pavone
via Pavone, lato Ovest, per un tratto di m. 50 circa a Nord di via Boccardo
l'istituzione del divieto di fermata
l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare da Nord verso Sud
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio di specifica autorizzazione di competenza del Settore Procedure Amm.ve Edilizie e al tracciamento di passaggi pedonali in via Pavone e via Boccardo per agevolare gli attraversamenti sul lato opposto in corrispondenza dello steccato
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, con la procedura di cui all'art 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE
SETTORE VIABILITA' E TRAFFICO
Arch. Alessandro FARAGGIANA