ORDINANZA N.215 |
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ - SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. N. 133 T |
LOCALITĄ: via S. Antonio da Padova |
Del 21.01.2003 |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
SC/23/A/steccatoquadro/antonio |
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i., (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento d'Attuazione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495;
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta d'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico con steccato o ponteggio presentata all'arch. Carlo Maria Buttini;
Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;
Vista l'ordinanza n. 3171 prot. n. 534 del 14.10.2002 relativa all'istituzione del divieto si sosta permanente, con sosta riservata a persone motulese o non vedenti;
Visto l'esito del sopralluogo degli uffici tecnici competenti;
Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione medesima secondo quanto meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
dal 27.01.2003 al 6.04.2003
A) in via S. Antonio da Padova n.c.1
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è in ogni modo subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni osservando le seguenti modalità:
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti d'eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse all'apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE
SETTORE VIABILITA' E TRAFFICO
Arch. Alessandro FARAGGIANA