ORDINANZA N. 3990
CITTĄ DI TORINO
DIVISIONE AMBIENTE E MOBILITĄ -
SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO
Prot. n. 684 |
LOCALITĄ corso Vittorio Emanuele II |
CIRCOSCRIZIONE N. 8 |
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del 20/12/2002 |
GI/VARIE02/vittorio |
IL DIRIGENTE
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 116/109 prot. 183 del 10.03.78, con la quale è stato istituito il divieto di sosta delle ore 9 alle ore 17 escluso i festivi, consentendo la sosta ai mezzi adibiti ai servizi religiosi della chiesa Evangelica Valdese, lungo il lato SUD del controviale SUD di corso Vittorio Emanuele II per un tratto di mt 10 a cavallo dell'ingresso principale del Tempio Evangelico Valdese, sito al n 21 F;
Vista la richiesta della Chiesa Evangelica Valdese -Torino;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
in corso Vittorio Emanuele II
-la collocazione del pannello aggiuntivo di "rimozione coatta" ad integrazione dei segnali stradali che individuano il tratto di carreggiata in cui è vigente il provvedimento di cui all'ordinanza n.116/109 prot. 183 del 10.03.78, meglio specificata in premessa;
la pubblicazione del presente provvedimento all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO
(Arch. Alessandro FARAGGIANA)