ORDINANZA N. 3811

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 3684 prot. 623 del 28.11.2002, con la quale veniva istituita la 1^ FASE della sosta a pagamento nell'area "Raffaello - Bramante" dalle ore 8.00 alle ore 19.30 dei giorni feriali, sulle vie, corsi e piazze compresi all'interno del perimetro delimitato da: corso Raffaello, nel tratto: corso Massimo d'Azeglio - limite EST della ferrovia; corso Massimo d'Azeglio, tratto corso Raffaello - corso Dante, limite Ferrovia, nel tratto: corso Raffaello - corso Dante;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

1. l'istituzione della sosta a pagamento, fatta eccezione per i tratti di cui ai successivi punti 2), 3), 4), 5), 6), 7) e 8):

-sul lato NORD della banchina NORD, a partire dal f.f. OVEST di via Nizza e procedendo verso OVEST per un tratto di m 90.00 circa, con disposizione "a spina", ;

-sul lato SUD della banchina NORD, a partire dal f.f. OVEST di via Nizza e procedendo verso OVEST, per un tratto di m 90 circa con disposizione "in fila";

-sul lato NORD della carreggiata laterale NORD, a partire da m 19.00 circa ad EST del f.m. EST di via Lugaro e, procedendo verso EST per un tratto di m 33.00 circa con disposizione "in fila";

-su lato SUD della carreggiata laterale NORD, a partire dal f.f. OVEST di via Lugaro e, procedendo verso EST per un tratto di m 42.00 circa con disposizione "in fila";

-sulle banchine NORD del corso, nel tratto: via Nizza - via Saluzzo e nel tratto: via Madama Cristina - corso Massimo d'Azeglio, con disposizione "a pettine",

• sulle banchine SUD del corso, nel tratto compreso tra via Nizza e via Pietro Giuria, con disposizione "a pettine";

con le modalità stabilite con l'ordinanza n. 3684 prot. 623 del 28.11.2002;

2)la conferma dell'area riservata ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno, per un posto auto, sul lato NORD della banchina, a m 18.00 circa ad OVEST del f.m. OVEST di via Nizza, istituito con l'ordinanza n. 3676 prot. 621 del 27.11.2002;

3. la conferma dell'area ad personam riservata ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno, per un posto auto, sul lato NORD del corso, immediatamente ad OVEST del n.c. 53;

4)la conferma del divieto di sosta permanente lungo ambo i lati della carreggiata SUD del corso, nel tratto compreso tra via Tommaso Grosso e via Nizza, istituito con l'ordinanza n 62/828 del 7 aprile 1972;

5)la conferma del divieto di fermata, sul lato NORD per un tratto di m 12 a partire dalla via Nizza con direzione OVEST, fronte l'agenzia 5 del Credito Italiano, istituito con l'ordinanza n. 60 del 16.04.68 e successiva modifica del 79 del 1976;

6)la conferma di un'area riservata ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno, sulla banchina SUD in corrispondenza del n.c. 78, con disposizione "a pettine" istituito con l'ordinanza n. 3676 n. 621 del 27.11.2002;

7. la conferma dell'area ad personam per un posto auto, riservata ai veicoli al servizio di persone disabili, muniti di specifico contrassegno, sulla banchina SUD in corrispondenza del n.c. 62;
8. la sosta consentita alle biciclette, ciclomotori e motocicli nelle apposite rastrelliere sulla banchina SUD, in corrispondenza del n.c. 80;

9)la revoca dell'ordinanza n. 264/1220 del 1970 con la quale veniva istituito il divieto di sosta sul lato SUD della carreggiata laterale NORD del corso per un tratto di m 50 dalla via Lugaro con direzione EST;

10)la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)